Sabato 21 febbraio, alle ore 11:00, presso l’aula magna dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, in via Santa Maria di Costantinopoli, 107, la si terrà il primo incontro del nuovo ciclo “Perché VIVOANAPOLI. La cultura come impresa: Racconti, tra esperienza e impegno”, dedicato alla scoperta di imprese di successo, che hanno saputo fare leva sulla cultura per affermare i valori della creatività napoletana.
Il primo caso analizzato sarà quello di Teatri Uniti, che sarà presentata dal presidente, Angelo Curti e da Lino Fiorito, pittore e scenografo di grande successo. I due ospiti dialogheranno con Emilia Leonetti e Giulio Maggiore. L’incontro sarà aperto dai saluti di Giuseppe Gaeta, Direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli.
TEATRI UNITI: UN BREVE PROFILO
Teatri Uniti nasce a Napoli nel 1987, dall’unione di Falso Movimento, Teatro dei Mutamenti e Teatro Studio di Caserta, tre formazioni che avevano profondamente caratterizzato il panorama teatrale italiano ed internazionale a partire dalla seconda metà degli anni Settanta, con produzioni acclamate in Europa e negli Usa. A partire dai tre registi fondatori Mario Martone, Toni Servillo ed il compianto Antonio Neiwiller, Teatri Uniti si configura come un laboratorio permanente per la produzione e lo studio dell’arte scenica contemporanea. Intrecciando in maniera innovativa il linguaggio propriamente teatrale con quello della musica, delle arti visive, del cinema, Teatri Uniti ha realizzato, oltre all’allestimento di testi classici e contemporanei sui più prestigiosi mpalcoscenici di quattro continenti, alcuni significativi film indipendenti, presentati con successo nei principali festival internazionali.
L’attività di Teatri Uniti oltre all’affermarsi di individualità artistiche di spicco come Licia Maglietta e Andrea Renzi, ha visto la partecipazione creativa di numerosi autori e artisti, fra i quali Peter Gordon, Enzo Moscato, Thierry Salmon, Leo De Berardinis, Steve Lacy, Fabrizia Ramondino, Carlo Cecchi, Anna Bonaiuto, Lino Fiorito, Roberto De Francesco, Iaia Forte, Peppe Lanzetta, Cesare Garboli, Stefano Incerti, Pasquale Mari, Marco Baliani, Andrea De Rosa, Francesco Saponaro, Enrico Ianniello, Tony Laudadio, Peppe Servillo, Cesare Accetta, Agostino Ferrente, Giovanni Piperno, Massimiliano Pacifico, Enrico Ghezzi, Mimmo Paladino, Daghi Rondanini, Franco Marcoaldi,
Fabio Vacchi, Vitaliano Trevisan, Giuseppe Montesano, Paolo Sorrentino, Iacopo Quadri, Silvio Soldini, Pippo Delbono, Fabio Tanzarella, Pau Mirò, Silvana Grasso, Vladimir Denissenkov, Marco Lena, Giorgio Battistelli.I soci di Teatri Uniti sono Angelo Curti, Toni Servillo, Andrea Renzi, Licia Maglietta, Roberto De Francesco, Pasquale Mari, Daghi Rondanini e Costanza Boccardi.
presso l’aula magna dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, in Via Santa Maria di Costantinopoli, 107