Si è tenuto, presso la sala Riunioni di Banca Fideuram, un confronto pubblico sul tema “Turismo: dalla pianificazione alla realizzazione”. Organizzato e moderato dal Presidente dell’Ass. Vivoanapoli APS Emilia Leonetti, l’incontro ha fatto emergere spunti interessanti su un settore in crescita e in continua evoluzione. Dalla discussione è emersa, soprattutto, la necessità di pianificare da parte delle Istituzioni lo sviluppo del settore, di istituire tavoli di concertazione tra Regione, Comune di Napoli, Città Metropolitana coinvolgendo tutti gli stakeholders. Ma nel corso del confronto è anche emerso che sono parte integrante di una strategia di pianificazione la mobilità e l’informazione, due forze propulsive determinanti per il turismo.
Felice Casucci: In riferimento al tema del dibattito sulla pianificazione e realizzazione del settore turismo, l’Assessore ha precisato che sono state promulgate tre delibere dalla giunta regionale importanti per il turismo le cui misure applicative dovrebbero essere pubblicate la prossima settimana e che riguardano le attività e le associazioni culturali, i bonus assunzionali di cui è uscito il bando in questi giorni, le modifiche di adeguamento normativo in merito alle locazioni brevi e i percorsi turistici regionali, distribuiti sulle tre aree principali; culturale, naturalistica e enogastronomica. L’assessore ha ribadito inoltre l’importanza del dialogo tra i vari Enti per garantire maggiore efficienza nella gestione del settore non solo a livello regionale ma per tutto ciò che riguarda la città Metropolitana.
Raffaele Cercola: Il Professore di Marketing territoriale ha fornito un analisi – sintesi del Turismo come settore complesso , non solo dal punto di vista economico ma come sistema sommatorio di più settori. Si ritiene necessario delineare un modello di turismo che consideri l’insieme di tutti gli stakeholders e che si adegui anche a nuovi sistemi di comunicazione che convergono nella digitalizzazione. Il settore del turismo è quello che più ha sofferto a causa dell’epidemia da Sars Covid ed è necessario anche nell’ottica della sostenibilità considerare il rapporto tra turista e fornitore di servizi. La pianificazione deve essere strategica e in quanto tale determinante di un processo che deve parallelamente seguire i processi di comunicazione e di valutazione ovvero il monitoraggio delle attività. A tal proposito dai documenti della Regione si evincono servizi informativi per il turista e dati statici che monitorano i movimenti turistici fornendo notizie sulle diverse attività che riguardano il settore. Fondamentale è inoltre l’identità territoriale e la garanzia della vivibilità, dalla sicurezza all’adeguamento ai fenomeni climatici.
Carmine Lo Sapio: Il Sindaco di Pompei in relazione a un recente intervento atto a rivalutare il sito archeologico di Cimitile ha ribadito che è necessario potenziare soprattutto una comunicazione interna che porti i cittadini locali a conoscere le bellezze architettoniche e naturalistiche del nostro territorio e dunque è necessario potenziare quei servizi già esistenti modellandoli alle nuove esigenze dei cittadini, ovvero, i trasporti e la comunicazione. Finora ci sono comuni che non sono ben serviti con collegamenti e pertanto difficilmente accessibili. Su larga scala per favorire i servizi di Città Metropolitana il Sindaco ha reso necessaria la partecipazione alle fiere Mondiali del Turismo, quale occasione per farsi conoscere e per essere parte integrante di un sistema.
Mariano Scotto di Vetta: L’Assessore di Bacoli nel suo intervento ha esordito segnalando che gli interventi mossi nel settore turistico non sono effettuati in egual modo su tutto il territorio. I campi Flegrei rappresentano una miniera straordinaria non valorizzata a causa di collegamenti inesistenti o non continuativi e scarsa informazione. Da un punto di vista politico gli sforzi sono stati scarsi così come il disinteresse nel fare rete tra comuni per far emergere il patrimonio culturale e artistico dei Campi Flegrei. Si evidenzia un turismo di massa invasivo che non porta a nulla mentre il turismo culturale, fonte di ricchezza, è fermo.
Agostino Ingenito: Significativo è stato l’intervento del Presidente dell’ABBAC che cogliendo le problematiche evidenziate dagli altri relatori ha ribadito in maniera sintetica ma concisa la necessità di adattarsi a un turismo che è cambiato e che continua a cambiare valutando dunque iniziative che non mirino a favorire un turismo escursionistico già fortemente presente nei siti con più affluenza turistica. Evitare dunque un turismo di nicchia e di massa che non soddisfa le esigenze del nuovo turista. La discussione si è incentrata sulla ricettività e sull’esigenza di fornire collegamenti continuativi , il Presidente allo scopo ha evidenziato che il PUMS, il piano Urbano della Mobilità Sostenibile prevede questo servizio su tutto il territorio e che gli Enti devono impegnarsi nel farlo rispettare.
Mario D’Avino: Il Direttore del Servizio Ferroviario EAV ha sottolineato gli impegni che l’azienda di Trasporti sta assumendo per migliorare i servizi a favore del cittadino. EAV ha un gigantesco piano d’investimenti e dall’intesa con Alstom, tra i vari interventi, sarà garantito il nuovo segnalamento e l’adeguamento delle gallerie. Sono stati acquistati 40 treni nuovi ed EAV è in gara per acquistarne altri 60 con lo scopo di aumentare la frequenza dei treni al momento impedita da ostacoli infrastrutturali. Ci vogliono i tempi necessari per dare un nuovo volto a EAV stimato nei prossimi 3-4 anni. Tra le novità promosse da EAV, oltre al Campania Express e il servizio funiviario che registra già un numero ragguardevole di turisti è stato introdotto il servizio Matese Express che collegherà ogni sabato Napoli a Piedimonte Matese con 5 nuovi treni ultramoderni.
Massimo di Porzio: Il Presidente della Confcommercio in merito allo snaturamento del centro storico , degenerato nel periodo emergenziale con l’occupazione smisurata del suolo territoriale, è concorde nel limitare le nuove aperture e favorire l’artigianato, ha ribadito la necessità di definire una normativa che Comune e Sovrintendenza pare stiano valutando di approvare. Il Presidente pone un’altra problematica da affrontare legata alle modalità di fare turismo, è necessario promuovere un turismo più stanziale che un turismo di massa “mordi e fuggi” che procura problemi di organizzazione e costi. Favorire dunque una tipologia di turismo stabile consente maggiore affluenza ai siti culturali e naturalistici apportando ricchezza al nostro territorio. Fermo restando la necessità di fornire dei servizi adeguati.
