Abbiamo iniziato il nostro percorso da un convegno tenutosi al PAN il 26 maggio 2012, in cui ci siamo incontrati per parlare del “sistema cultura” a Napoli. L’occasione è stata propizia per prendere atto che non esiste un sistema della cultura in questa città, ma anche che esistono grandi potenzialità per crearlo.
Avremmo potuto fermarci lì, soddisfatti per avere condiviso le nostre idee con altri “addetti ai lavori” e persone comuni. Invece, abbiamo deciso di impegnarci per provare a dare un seguito a quel fiume di parole su cui avevamo trovato molti punti in comune. Ci siamo incontrati altre volte per riflettere insieme sui percorsi possibili per tentare di cambiare lo stato delle cose.
Da qui nasce l’idea dare una maggiore stabilità al nostro percorso per contribuire a favorire quella continuità di prospettiva e di azione che tanto è mancata nelle politiche culturali della città. Con questo intento abbiamo costituito il 21 novembre 2012 l’Associazione “Vivoanapoli”.
Intorno a questo impegno vorremmo raccogliere altre persone disponibili ad investire il proprio tempo per svolgere un ruolo attivo nel processo di cambiamento, portando avanti una visione che possa coinvolgere tutti gli attori del sistema.
Con questa finalità, il giorno 1 marzo 2013 abbiamo convocato una prima riunione “a porte chiuse” con alcuni amici per provare ad allargare il gruppo. Nei prossimi mesi ci apriremo a tutta la città.
