VIVOANAPOLI… Vivo a Napoli… si, sto a Napoli, sono di Napoli ma non solo…
la polisemia dell’aggettivo si fa verbo: sono vivo a Napoli…
la solitudine di scampato, sopravvissuto, veloce, imprevedibile si fa grido, incontro, interazione, ricerca, consapevolezza, sfida, cultura, vita…
La sintesi grafica e tipica di Tatafiore capovolge stilemi consueti: le sovrastrutture vengono rimosse e l’essenziale riscoperto. Del vulcano sonnolento sornione e “mamma” riappaiono scoperte l’energia, la passione, la violenza ma contenute nella forma triangolare, simbolica e propria, del razionale.
Il nome dell’associazione che ne fuoriesce richiama nelle lettere la corposità dei palazzi dei vicoli dei monumenti delle nostre strade.
Il mare e il cielo restano accennati , sbaffo- contorno- nuvola- coppa –bicchiere …