Un gruppo di studenti del liceo Vico di Napoli analizza l’intorno urbano della propria scuola per intraprendere un viaggio di consapevole fruizione in un brano significativo del patrimonio storico ed architettonico della città.
I risultati della ricerca vengono sintetizzati sotto forma di una mostra virtuale interattiva al cui allestimento hanno partecipato gli studenti, attraverso un percorso di approccio alla disciplina ed alle tecniche di museografia digitale. La mostra permanente è realizzata grazie alla piattaforma del Museo Virtuale di Architettura MUVA, visitabile sul web all’indirizzo www.enjoyplaces.eu.
Il lungo percorso è stato sviluppato nel corso di più annualità di attività coordinate dal Dipartimento di Disegno e Storia dell’Arte del Liceo – POF 2013/2014 e 2015
L’idea fondamentale del progetto, rivolto agli studenti del triennio dei tre indirizzi del liceo, è quella di riuscire a vivere l’esperienza del rapporto con il luogo e con i monumenti individuati andando al di là di un approccio puramente nozionistico, individuando il sentimento fondamentale che quel luogo e quei monumenti riescono a comunicare attraverso il loro linguaggio (architettonico, pittorico, paesaggistico).
Il progetto, finalizzato anche all’adozione dei monumenti da parte del Liceo Gian Battista Vico – all’interno del progetto della Fondazione Napolinovantanove “La scuola adotta un monumento” – è stato inserito nell’ambito dell’edizione 2014 del Maggio dei Monumenti e nel Forum Universale delle Culture di Napoli, lavorando in sinergia con il progetto Forum delle scuole storiche Napoletane.
In particolare sono stati scelti alcuni monumenti di Napoli ubicati nelle vicinanze quali: la Basilica di Santa Maria della Pazienza, la Chiesa della Santissima Trinità alla Cesarea con la vicina Piazzetta Trinità alla Cesarea, a cui si sono poi aggiunti anche lo stesso edificio scolastico Liceo Gian Battista Vico e le sue cavità sotterranee e l’Ostello della gioventù “La Controra” sito nella Piazzetta Trinità alla Cesarea.
Il lungo e complesso lavoro si è articolato in tre fasi fondamentali: la prima, di studio e analisi, si è svolta attraverso lezioni organizzate dai quattro docenti partecipanti al progetto, approfondendo quattro ambiti: contesto storico, evoluzione urbanistica della zona, analisi architettonica dei monumenti in esame, analisi e schedatura delle opere d’arte presenti all’interno della Basilica della Cesarea (gli alunni sono stati coinvolti attraverso il reperimento di ulteriore materiale storico–artistico e con approfondimenti in gruppo); la successiva, di verifica degli approfondimenti teorici, attraverso sopralluoghi sul territorio e all’interno dei monumenti, chiedendo agli studenti di prendere appunti, realizzare schizzi ed effettuare riprese fotografiche; la terza, invece, più strettamente operativa, ha riguardato la progettazione di un itinerario di visita, con elaborazione e stampa di una brochure e di pannelli espositivi, la cui illustrazione è stata affidata ai ragazzi delle classi coinvolte preparati dai docenti, secondo le modalità ormai acquisite del “Maggio dei monumenti”, e la messa in scena di momenti teatrali realizzati con la collaborazione del “Laboratorio teatrale del Liceo Vico”. Gli obiettivi di sensibilizzare gli studenti al rispetto, alla tutela e alla valorizzazione del proprio patrimonio storico-artistico e ambientale sono stati pienamente raggiunti anche attraverso una partecipazione attiva a tutte le fasi del progetto con responsabilità ed entusiasmo; l’attenzione dei docenti, inoltre, è stata rivolta soprattutto a valorizzare e far emergere le qualità e le capacità individuali.
Una sezione della mostra documenta il lavoro ed i materiali prodotti nel corso della ricerca e delle specifiche attività del progetto: La scuola adotta un monumento: Liceo Gian Battista Vico e le sue cavità sotterranee, Basilica di Santa Maria della Pazienza, Piazzetta Trinità alla Cesarea, Chiesa della Santissima Trinità alla Cesarea: architettura arte e territorio a confronto”
L’iniziativa, inserita nell’edizione 2015 del Maggio dei Monumenti ha ottenuto il patrocinio di:
Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura
Fondazione Napoli Novantanove
Associazione Vivo a Napoli
Forum delle Scuole Storiche Napoletan